Raccomandazioni al Parlamento per la sessione autunnale 2025
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KSS Parlaments Info 3 Herbst 2025 IT WebPDF 0.2 MB
Brevi raccomandazioni al Consiglio nazionale
Mo. Regazzi. Una strategia contro l’uso abusivo delle nostre immagini
Bambini e adolescenti sono ricattati mediante foto che li ritraggono nudi. Queste foto possono essere generate dall’IA partendo dai loro contenuti sui social media. I molteplici usi impropri delle immagini online possono essere contrastati solo con misure coordinate e globali.
Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di accogliere la mozione
Mo. Rieder. Reati sessuali. Prevenire le récidive
L’integrità sessuale dei minori deve essere protetta. I datori di lavoro e le organizzazioni in contatto con minori dovrebbero essere informati al più presto quando un tribunale pronuncia un divieto di esercitare un’attività con minori nei confronti di un imputato.
Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di accogliere la mozione.
Mo. Müller-Altermatt. Migliorare i dati sull’attuazione dei diritti dei minori
Per poter garantire efficacemente i diritti dei minori, in particolare la protezione contro ogni forma di violenza, serve un impianto statistico esaustivo e omogeneo sull’aiuto all’infanzia e alla gioventù. Per proteggere bisogna conoscere!
Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di accogliere la mozione nella sua versione originale.
Mo. Funiciello. Piani di protezione per prevenire gli abusi in organizzazioni che lavorano con bambini e giovani
Occorrono direttive vincolanti che obblighino ogni organizzazione ad assumersi le sue responsabilità, a valutare i rischi e ad elaborare misure di protezione adeguate.
Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di accogliere la mozione (e le altre mozioni dello stesso tenore) nella versione originale.
Brevi raccomandazioni al Consiglio degli Stati
Codice civile svizzero (Educazione non violenta). Modifica
Ogni bambino ha il diritto di crescere senza violenza. Con l’iscrizione nella legge di questo principio inviamo un segnale chiaro: la violenza va bandita dall’educazione.
Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di seguire la Commissione e di accogliere l’oggetto del Consiglio federale.