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La violenza in ambito educativo

Due cose sono particolarmente importanti per lo sviluppo del minore: radici e ali. Per radici si intende un terreno sano e fertile in cui far crescere i bambini; le ali indicano le prospettive e possibilità di progredire e planare «nel mondo», in un mondo «leggero».

Alla base di tutto questo c’è un rapporto di affetto nei confronti dei genitori e delle altre persone di riferimento, caratterizzato da attenzioni, fiducia, rispetto e affidabilità. Purtroppo molti bambini non ricevono queste cose in misura sufficiente: anziché potersi sviluppare liberamente, sperimentano la violenza nelle sue forme più diverse.

Già i casi noti fanno paura

In numerose famiglie svizzere, le punizioni che danneggiano la psiche e il corpo fanno ancora parte della realtà quotidiana, e in molti casi sembrano far parte dell’educazione. In Svizzera oggi quasi la metà di tutti i bambini sperimenta la violenza nell’educazione. Nel 2024, un totale di 2084 bambini e adolescenti sono stati assistiti o curati in una clinica pediatrica svizzera a causa di un sospetto o di un caso confermato di maltrattamento.. Sono cifre che devono risvegliare l’attenzione.

L’educazione è un fatto privato, la violenza sui bambini no.

Finalmente sancita dalla legge l’educazione non violenta

Ogni bambino ha il diritto di essere protetto dalla violenza.

In questo rientra anche l’inquadramento giuridico dell’educazione non violenta. Protezione dell’infanzia Svizzera si è impegnata per decenni a favore di tale obiettivo, che ora finalmente si realizza! Nell’autunno del 2025, dopo il Consiglio nazionale, anche il Consiglio degli Stati ha detto un chiaro sì all’inquadramento giuridico dell’educazione non violenta nel Codice civile svizzero. Questa modifica trae origine da una mozione presentata dalla consigliera nazionale Christine Bulliard-Marbach a fine 2019.

La centralità della sensibilizzazione e informazione

Come aveva sottolineato il Consiglio federale nel suo messaggio, in parallelo all’inquadramento giuridico dell’educazione non violenta sono necessarie campagne di sensibilizzazione che richiamino l’attenzione dei genitori su questo diritto dei bambini e illustrino loro forme non violente in ambito educativo. Simili campagne dovrebbero essere finanziate a livello statale. La responsabilità per una prevenzione sostenibile spetta alla Confederazione e ai Cantoni.

Protezione dell’infanzia Svizzera resta la voce dei bambini

Anche dopo la conclusione delle nostre campagne di sensibilizzazione e l’inquadramento giuridico dell’educazione non violenta, Protezione dell’infanzia Svizzera continua a impegnarsi per preservare i bambini dalla violenza. Mettiamo a disposizione le competenze acquisite nel corso degli anni tramite offerte pratiche pensate per genitori, rappresentanti legali e specialisti. Inoltre, Protezione dell'infanzia Svizzera coordina la rete Educazione non violenta. Si tratta di un insieme di organizzazioni nazionali e sovraregionali che operano con gruppi professionali attivi con e per i bambini. I membri mettono in comune le proprie competenze per promuovere, a livello nazionale, la prevenzione della violenza in ambito educativo e per sostenere gli specialisti nell’attuazione della nuova normativa.

 

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Materiale e download

Protezione dell’infanzia Svizzera mette a vostra disposizione tutte le informazioni importanti e i materiali su questo argomento. In caso di domande, siamo a disposizione per offrirvi supporto. info@kinderschutz.ch.

  • CompAct: consolidare le competenze – proteggere i bambini

    CompAct: consolidare le competenze – proteggere i bambini

    Set di Schede
    CompAct si prefigge di promuovere le competenze sociali dei bambini e di consolidare le competenze dei genitori in ambito educativo con l’aiuto di illustrazioni e di materiale pedagogico.
  • Maltrattamento infantile – protezione dell’infanzia

    Maltrattamento infantile – protezione dell’infanzia

    Opuscoli
    Guida alla diagnosi precoce e alle procedure nello studio medico
  • Riconoscere tempestivamente la violenza nella prima infanzia

    Riconoscere tempestivamente la violenza nella prima infanzia

    Opuscoli
    Guida (La pubblicazione è attualmente in fase di revisione)

Offerte di prevenzione e corsi

Desiderate trattare concretamente questo argomento nel vostro lavoro quotidiano? Qui trovate i nostri programmi e corsi di provata efficacia. Per maggiori informazioni o soluzioni su misura siamo a vostra disposizione: info@kinderschutz.ch.

  • Genitori forti – bambini forti

    Genitori forti – bambini forti

    Corso genitori
    Il corso Genitori forti – bambini forti incoraggia madri, padri e nonni nel loro compito di educatori.

L’impegno di Protezione dell’infanzia Svizzera

«Idee forti: c’è sempre un’alternativa alla violenza» è una campagna di sensibilizzazione sulla violenza in ambito educativo, condotta da diversi anni in tutta la Svizzera.