Raccomandazioni al Parlamento per la sessione invernale 2018
Iniziativa parlamentare Abate: Protezione dell’infanzia Svizzera favorevole all’inasprimento della pena per atti sessuali con fanciulli.
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Sessione invernale 2018: Raccomandazioni al ParlamentoPDF 0.2 MB
Brevi raccomandazioni al Consiglio nazionale
Atti sessuali con fanciulli. Inasprimento della pena prevista dall’art. 187 CP
L’iniziativa parlamentare intende modificare l’art. 187 cpv. 1 del Codice penale (CP) in modo da prevedere la condanna alla carcerazione sino a dieci anni per chiunque compia un atto sessuale con una persona minore di 16 anni, inducendola a un atto sessuale oppure coinvolgendola in un atto sessuale. Rispetto al diritto vigente, l’iniziativa chiede la carcerazione obbligatoria e l’innalzamento della pena massima per gli atti sessuali con fanciulli. Il disegno di legge del Consiglio federale sull’armonizzazione delle pene nel Codice penale ha dato seguito alla prima richiesta, lasciando tuttavia invariata la pena massima per gli atti sessuali con fanciulli.
Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di prorogare il termine e di dare seguito all’iniziativa parlamentare al più presto.
Porre fine alla carcerazione amministrativa di minorenni, nel rispetto dell’interesse superiore del fanciullo
L’iniziativa parlamentare intende modificare la legge sugli stranieri (LStr) in modo da vietare la carcerazione amministrativa di migranti minorenni. Il diritto vigente ammette, a determinate condizioni, la carcerazione amministrativa di migranti minorenni tra i 15 e i 18 anni (art. 73-81 LStr).
Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di dare seguito all’iniziativa.
Brevi raccomandazioni al Consiglio degli Stati
Legge sulle telecomunicazioni. Revisione
Con la presente revisione della legge sulle telecomunicazioni (LTC), il Consiglio federale intende tener conto dell’evoluzione vertiginosa nelle telecomunicazioni. Il nuovo art. 46a si prefigge di proteggere i bambini e gli adolescenti dai pericoli derivanti dai servizi di telecomunicazione.
In relazione al cpv. 1 Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di seguire la decisione del Consiglio nazionale, mentre per quanto riguarda il cpv. 2 di accogliere la proposta di modifica della Commissione.
Modifica (Riforma delle PC)
Il Consiglio federale ha avviato la riforma delle prestazioni complementari (PC) per ottimizzarne il sistema. A tal fine propone di modificare la legge federale sulle prestazioni complementari all’assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità (LPC). Le prestazioni complementari corrispondono alla differenza tra le spese riconosciute e i redditi computabili. Ai beneficiari sono riconosciute in particolare le spese per i figli.
Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di confermare le decisioni del vostro Consiglio riguardanti l’art. 10 cpv. 1 lett. a n. 3 e cpv. 3 lett. f LPC e di respingere le proposte di modifica della Commissione.
Norme procedurali e sistemi d’informazione
Il disegno di modifica della legge sugli stranieri (LStr) intende adeguare la legge ai nuovi sviluppi nel settore migratorio e rispondere meglio ai bisogni delle famiglie con minori e dei minori non accompagnati sottoposti a carcerazione amministrativa. Nella sessione autunnale 2018, il Consiglio nazionale ha deciso di impostare le condizioni di carcerazione conformemente all’art. 37 della Convenzione sui diritti del fanciullo (nuovo art. 81 cpv. 4 lett. c LStr).
In relazione all’art. 81 cpv. 4 lett. c LStr, Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di dare seguito alla decisione del Consiglio nazionale.