Ringraziamento alle organizzazioni partner

La tratta di minori è un fenomeno complesso e per contrastarla sono necessari la collaborazione e il confronto tra diversi soggetti.

In tal senso, senza il prezioso supporto dei nostri partner, non sarebbe stato nemmeno possibile redigere il presente manuale. Lo abbiamo rielaborato insieme al Servizio sociale internazionale (SSI), che ringraziamo per l’ottima collaborazione e i preziosi feedback.

Il capitolo sul tema delle vittime nel campo dell'asilo è stato riscritto dall’Organizzazione svizzera d’aiuto ai rifugiati (OSAR), i nuovi contenuti sulla protezione delle vittime e l’assistenza, incluso l’esempio sulla protezione delle vittime e l’assistenza nonché l’esempio sulla procedura di asilo, sono stati redatti dal Servizio specializzato in materia di tratta e migrazione delle donne (FIZ), mentre le modifiche concernenti le soluzioni permanenti sono state effettuate dal SSI. Ringraziamo l’OSAR, il FIZ e il SSI per il prezioso lavoro svolto. L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM, ufficio di Berna) ha riscritto l’esempio sulle soluzioni permanenti fornendo un supporto determinante con i suoi feedback, in particolare sui contenuti concernenti le soluzioni permanenti. L’associazione ACT 212, invece, ci ha fornito l’esempio sul cosiddetto «metodo loverboy». L’istituto specializzato in materia di matrimoni forzati, un centro di competenze della Confederazione, ci ha assistito in questioni concernenti le definizioni. Per quanto concerne il rapporto del Centro svizzero di competenza per i diritti umani (CSDU), ci siamo inoltre confrontati con il Centro interdisciplinare per gli studi di genere. Ringraziamo cordialmente tutte le organizzazioni citate per il supporto e l’ottima collaborazione.

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