Raccomandazioni al Parlamento per la sessione invernale 2020

Grandi opportunità per migliorare la protezione dei bambini in famiglia e nello sport. Anche riunendo meglio le conoscenze sulle minacce per il benessere dei minori si rafforza la protezione dell’infanzia.

  • Sessione invernale 2020: Raccomandazioni al Parlamento
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Brevi raccomandazioni al Consiglio nazionale

20.3185 Postulato Bulliard 09.12.2020

Protezione dei figli dalla violenza nell'educazione

Il diritto a un'educazione priva di violenza tutela i figli dalla violenza. Il Consiglio federale dovrebbe pertanto riferire in merito a come si possa sancire il diritto a un'educazione senza violenza nel Codice civile svizzero.

Protezione dell'infanzia Svizzera raccomanda di approvare il postulato.

In base a studi attuali, quasi un quarto dei genitori usa regolarmente violenza psicologica nell'educazione. Un figlio su venti viene punito corporalmente con regolarità. Esiste un urgente bisogno di agire. Il postulato incarica il Consiglio federale di illustrare, in un rapporto, come il diritto dei figli a un'educazione senza violenza possa essere sancito nel CC. Tale diritto protegge i figli, aiutando i genitori a riconoscere e a mettere in discussione i comportamenti violenti in quanto tali. Implica altresì che la violenza contro i figli venga accettata di meno in ambito sociale. Il postulato è quindi un primo passo importante verso questo diritto fondamentale di tutti i figli in Svizzera.
19.3241 Mozione Feri 09.12.2020

Perseguire d’ufficio le minacce contro i figli

Le persone che minacciano gravemente i figli nel loro ambito domestico sono attualmente perseguite solo a querela di parte. Queste minacce sono forme di violenza psicologica che devono diventare reati perseguibili d’ufficio.

Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di accogliere la mozione.

Nel contesto della violenza domestica, le minacce nei rapporti di coppia sono perseguite d'ufficio ai sensi dell'articolo 180 CP. Gli autori che tramite una minaccia ai figli in ambiente domestico prospettano loro un grave svantaggio, incutendo spavento e timore, sono invece perseguiti solo con querela di parte. Le minacce sono forme di violenza psicologica e possono penalizzare enormemente i figli. Anche le lesioni fisiche semplici o le vie di fatto ripetute contro i figli sono perseguiti d'ufficio. La violenza fisica e psicologica contro i figli deve essere trattata ugualmente nel contesto dell'azione penale. Le minacce contro i figli in ambiente domestico devono quindi essere dichiarate reati perseguibili d’ufficio.
19.3119 Postulato Feri 14.12.2020

Riunire le conoscenze sulle minacce per il benessere dei minori affinché le prestazioni di sostegno siano adeguate

Le informazioni statistiche riguardanti la messa in pericolo del benessere dei minori e la loro regolare valutazione sono essenziali per trarre insegnamenti dall'attuale sistema di protezione dell'infanzia e, se necessario, per migliorarlo.

Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di approvare il postulato.

Ogni anno, le organizzazioni di protezione dell’infanzia si occupano di fino a 50.000 minori che hanno subito violenze. Nel suo rapporto del 2018, il Consiglio federale sottolinea che la mancanza di dati sulle forme di violenza rende difficile una protezione efficace dei bambini. È quindi fondamentale riunire e analizzare sistematicamente i dati disponibili a tutti i livelli e in tutta la Svizzera, come richiesto dal postulato. Raggruppare i dati sulla prevalenza e sulle diverse forme di violenza sui minori in una panoramica generale consente di riconoscere eventuali lacune. In questo modo è possibile trovare soluzioni adeguate e adattare la protezione dei minori alle esigenze.

Brevi raccomandazioni al Consiglio degli Stati

19.081 Oggetto del Consiglio federale 01.12.2020

CC. Cambiamento del sesso allo stato civile (divergenze)

La dichiarazione autonoma per la modifica del sesso risponde al bene dei minori transessuali e intersessuali, solo se costoro non hanno bisogno del consenso del loro rappresentante legale.

Protezione dell'infanzia Svizzera raccomanda di seguire la maggioranza della Commissione e di abrogare l'art. 30b cpv. 4 CC.

L’avamprogetto mira a rendere più facile in futuro, per le persone con transidentità o una variante dello sviluppo di genere, modificare l'iscrizione del proprio genere e del proprio nome allo stato civile. Si prevede che il cambiamento possa essere effettuato attraverso una dichiarazione della persona presso l’ufficio di stato civile competente. Questa dichiarazione è un diritto altamente personale di ogni essere umano e quindi di ogni minore. Per poterlo affermare, è necessario solo che il minore abbia la capacità di discernimento. Il minore che ha la capacità di discernimento può esercitare questo diritto, senza dover ottenere il necessario consenso del rappresentante legale.
20.4331 Mozione CSEC-CS 08.12.2020

Abusi nello sport svizzero. Istituire un servizio di supporto o di segnalazione nazionale indipendente

Le informazioni statistiche riguardanti la messa in pericolo del benessere dei minori e la loro regolare valutazione sono essenziali per trarre insegnamenti dall'attuale sistema di protezione dell'infanzia e, se necessario, per migliorarlo.

Protezione dell’infanzia Svizzera raccomanda di accogliere la mozione.

La creazione di un servizio di supporto o di segnalazione nazionale indipendente ha lo scopo di contrastare gli abusi nello sport svizzero. Protezione dell'infanzia Svizzera chiede che i bambini e gli adolescenti non siano esposti a violenza fisica, psicologica o sessuale mentre praticano sport. Per garantire che la responsabilità di denunciare gli abusi non sia semplicemente delegata ai più vulnerabili, le associazioni sportive devono adattare le loro strutture, sviluppare e attuare politiche di prevenzione efficaci e renderne conto. Un servizio di supporto indipendente completerebbe in modo intelligente gli sforzi necessari.
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